Cos’è la chiropratica?
La chiropratica è una pratica di medicina alternativa, che si concentra sulla diagnosi, sul trattamento e sulla prevenzione delle malattie meccaniche del sistema muscolo-scheletrico, nella convinzione che le suddette patologie abbiano ripercussioni negative sulla funzionalità del sistema nervoso e sullo stato di salute generale dell’essere umano.
La chiropratica è una tecnica manuale, quindi chi la esegue fa uso delle mani.
Al centro della chiropratica c’è la manipolazione della colonna vertebrale, in cui risiede il midollo spinale, una delle due componenti del sistema nervoso centrale (l’altra è l’encefalo).
UNA DEFINIZIONE UFFICIALE DI CHIROPRATICA
Secondo la definizione fornita dal Consiglio Generale di Chiropratica (in inglese General Chiropractic Council, o GCC), la chiropratica è: “una professione sanitaria che ha interessi per la diagnosi, il trattamento e la prevenzione delle malattie meccaniche del sistema muscolo-scheletrico e per gli effetti che le suddette malattie hanno sulle funzioni del sistema nervoso e sullo stato di salute generale”.

CHI PRATICA LA CHIROPRATICA?
Coloro che praticano la chiropratica sono detti chiropratici. Il chiropratico è una figura professionale con un’abilitazione specifica in chiropratica. Un italiano, per ottenere un’abilitazione in chiropratica riconosciuta a livello internazionale, deve recarsi in quei Paesi Esteri, come gli Stati Uniti, il Canada, l’Australia, il Regno Unito ecc., in cui esiste un corso di laurea in chiropratica.
ORIGINE DEL NOME
Il termine chiropratica deriva dall’unione di due parole greche, che sono: “keir” (κειρ) e “praxis” (πραξις). La parola “keir” vuol dire “mano”, mentre la parola “praxis” significa “azione”. Quindi, il significato letterale di chiropratica è “azione manuale” o “azione con le mani”.
STORIA
Secondo un giudizio unanime, l’anno di nascita della chiropratica è il 1895 e il suo fondatore – il cosiddetto “padre della chiropratica” – è il canadese Daniel David Palmer, vissuto tra il 1845 e il 1913.
In base ai principi di D.D. Palmer, molte malattie e disturbi muscolo-scheletrici sono il frutto di disallineamenti della colonna vertebrale, tali per cui il flusso di “energia vitale”, che scorre all’interno del corpo umano, risulta alterato.
L’energia vitale citata da D.D. Palmer e detta anche “forza vitale” è ciò che garantisce all’essere umano il benessere e la salute del corpo, a patto che scorra senza interruzioni, fluentemente.
All’interno di questo quadro, D.D. Palmer proponeva la chiropratica come metodica capace di ristabilire il corretto flusso di energia vitale, laddove ci fosse un’ostruzione, allo scopo finale di apportare benefici tangibili al corpo umano.
Da dopo il 1895, i dibatti, in merito alla chiropratica e alla sua effettiva efficacia terapeutica, furono numerosi. Del resto, l’argomento in questione era interessante e allo stesso tempo controverso e oggetto di critiche.
Per i primi studi scientifici sulla chiropratica degni di tale definizione, bisogna attendere gli anni ’70 del XX Secolo; mentre per i primi riconoscimenti da parte delle comunità mediche e da parte dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), occorre aspettare gli anni ’90.
Il riconoscimento legale della chiropratica in Italia è abbastanza recente; risale, infatti, al 2007.
Funzionamento
Scartate le idee di D.D. Palmer per mancanza di basi scientifiche, i moderni chiropratici sostengono che la manipolazione della colonna vertebrale, liberando quest’ultima da eventuali blocchi o infortuni, determini un miglioramento delle funzionalità del midollo spinale, miglioramento dal quale dipende, in secondo battuta, un benessere generale del sistema muscolo-scheletrico.

LA CHIROPRATICA NON È SOLO MANIPOLAZIONE DELLA COLONNA
La manipolazione della colonna vertebrale è alla base della chiropratica e dei suoi effetti benefici.Tuttavia, secondo molti chiropratici, un aiuto al benessere della persona deriverebbe anche dalla combinazione tra la suddetta manipolazione e una dieta adeguata, esercizio fisico costante e l’adozione di uno stile di vita sano.